All’inizio del presente articolo abbiamo accennato ai falsi miti che aleggiano attorno al mondo delle auto elettriche e alle stazioni di ricarica. Ed eccone un altro che potresti già aver sentito: in Svizzera ci sono ancora troppe poche colonnine per la ricarica per auto elettriche. Non è più così, per niente! Infatti, secondo una recente statistica dell’Ufficio federale dell’energia, il rapporto tra le stazioni di ricarica “tradizionali” e quelle per auto elettriche è di 4 a 1. Sul territorio elvetico, infatti, alla fine del 2022 esistevano già ben 3314 punti di ricarica per auto elettriche.

Questo numero da allora è salito ed è destinato a continuare a farlo. Le colonnine per ricaricare la tua auto elettrica sono ormai dovunque: centri commerciali, supermercati, parcheggi pubblici, posti di lavoro e così via. La paura o l’affermazione che in Svizzera vi siano punti di ricarica per auto elettriche sono quindi assolutamente infondate.

Non solo potrai contare su un’ampia rete di punti di ricarica, anche gratuiti, ma potrai fare affidamento a svariate applicazioni create appositamente per indicarti quali siano i punti più vicini alla tua localizzazione, quale tipologia di ricarica offrono e i costi del rifornimento. Una delle app più diffuse è senza ombra di dubbio “e-Routes” di Citroën, ideata appositamente per pianificare viaggi e le soste necessarie lungo il tragitto a bordo delle auto elettriche del marchio francese.

Fondamentalmente chi possiede un’auto elettrica ha due opzioni per quanto riguarda la ricarica a casa, ovvero le classiche prese della corrente o le sempre più amate wallbox. Le due modalità di ricarica, però, non si equivalgono affatto se andiamo ad analizzarne e confrontarne le prestazioni. Il tempo di ricarica di un’auto elettrica da 0 al 100 % tramite le normali prese della corrente da 2,4 kW, infatti, può richiedere anche fino a 30 ore.

Inoltre, l’elevato carico continuo applicato ad una di queste prese, potrebbe provocare danni al fusibile o addirittura nel peggiore dei casi, scatenare un incendio dovuto al surriscaldamento. Esistono dispositivi esterni appositi che offrono maggiore sicurezza ma che non migliorano i tempi di ricarica. Per ottimizzare questi ultimi utilizzando una normale presa domestica è necessario rivolgersi a uno specialista che installerà una presa da 3,6 kW ideata proprio per ricaricare auto elettriche da casa.

Tramite questa modifica, i tempi di ricarica della tua auto elettrica potranno essere dimezzati, ma non sono comunque paragonabili a quelli ottenibili attaccando la tua vettura ad una cosiddetta wallbox. Le wallbox offrono una potenza elettrica pari a 11 kW e possono quindi ricaricare completamente la tua auto elettrica in circa 5 ore, a seconda della capacità della batteria.

Se dovessi scegliere la modalità di ricarica tramite wallbox ti consigliamo vivamente di affidarti ad uno specialista per quanto riguarda l’installazione. E, probabilmente non lo sapevi, ma esistono anche wallbox “mobili” che potrai utilizzare sia per ricaricare la tua auto elettrica da casa, sia in modo flessibile, ovvero durante i viaggi più lunghi o addirittura come cavo di ricarica presso le colonnine di ricarica pubbliche.

È evidente che ci siano differenze sostanziali nella modalità di ricarica di un’auto elettrica rispetto ad un’auto a combustione. Ma secondo te quale è la più grande differenza fra i due tipi di rifornimento? L’aspetto principale che li distingue è proprio la tempistica. Per rifornire un’auto a combustione dovrai recarti attivamente presso una stazione di ricarica, mentre per ricaricare la tua auto elettrica non dovrai fare altro che attaccarla alla presa della corrente una volta arrivato a casa o sul posto di lavoro. Quando salirai nuovamente in auto, troverai la batteria già carica. Un po’ come fai con il tuo smartphone: lo ricarichi durante la notte, ovvero quando non ti serve e la mattina dopo è carico e pronto per la giornata.

“Ma se viaggio con un’auto elettrica dovrò fermarmi spesso e a lungo per ricaricare la batteria?” Assolutamente no. Ormai, le auto elettriche hanno un’autonomia che può anche superare i 500 km e le colonnine di ricarica veloce possono ricaricare ben 100 km di autonomia in soli 10 minuti, ovvero il tempo di un caffè. La percorrenza media giornaliera degli utenti della strada non supera i 50 km, quindi in soli 10 minuti potrai ricaricare la tua auto elettrica a sufficienza per due giorni interi. Inoltre, come abbiamo già visto in precedenza, la rete di stazioni di ricarica pubbliche è in continua crescita e conta già ora ben 11’500 stazioni in Svizzera, quindi non dovrai preoccuparti di cercare attivamente la stazione più vicina.

Naturalmente, ricaricare la tua vettura elettrica a casa è diverso rispetto alla ricarica in viaggio. Infatti, se sai che dovrai affrontare lunghi tragitti, dovrai portare con te una scheda di ricarica separata. E questo perché ci sono diversi fornitori nazionali e internazionali di stazioni di ricarica per auto elettriche.

Ma anche questo fenomeno è in continua trasformazione. Infatti, sono sempre di più le stazioni di ricarica dove è possibile pagare con carta di credito o debito, PayPal, in contanti e addirittura Apple Pay o Google Pay.

La maggior parte delle batterie installate sulle auto elettriche moderne sono composte da celle a ioni di litio. Tuttavia, l’intera industria automobilistica sta lavorando instancabilmente per cercare di trovare una nuova soluzione in maniera tale da poter sostituire i materiali non sostenibili e particolarmente costosi. In questo modo i prezzi delle auto elettriche calerebbero, così come l’impatto ambientale. 

Negli ultimi anni, le varie case automobilistiche hanno affinato le loro tecnologie. Ormai le batterie delle auto elettriche possono durare tra i 200’000 km e 450’000 km a seconda delle dimensioni e della frequenza di ricarica rapida. Citroën offre una garanzia di 8 anni o di 160’000 km sulla batteria, a seconda di quale criterio viene raggiunto per primo, per almeno il 70 % della sua capacità di carica.

Le capacità delle batterie utilizzate da Citroën sono attualmente comprese tra 5,5 kWh e 75 kWh. 

Ecco una panoramica delle capacità delle batterie dei vari modelli di casa Citroën:

• Citroën AMI con batteria da 5,5 kWh
• Citroën ë-Berlingo con batteria da 50 kWh 
• Citroën ë-C4 con batteria da 50 kWh e una nuova batteria da 54 kWh con diversa chimica delle celle e maggiore densità energetica 
• Citroën ë-C4 X con batteria da 50 kWh
• Citroën ë-SpaceTourer con una batteria da 50 kWh e una da 75 kWh